Sfruttare in modo intelligente le registrazioni audio nei colloqui medico-paziente
I colloqui medico-paziente possono essere molto complessi e articolati. Non sarebbe allora utile poterli riascoltare con calma in un secondo momento, in modo da cogliere tutti i dettagli eventualmente sul momento sfuggiti? Spesso questi colloqui ci mettono in agitazione, al punto che potremmo avere dei vuoti di memoria. Magari ricordiamo che il medico ci ha detto di non fare sport per un po’ di tempo, ma non ricordiamo esattamente per quanto. Spesso naturalmente il medico ci fa avere un referto, o anche solo una ricetta. Di solito però si tratta di documenti riassuntivi e scritti in un gergo medico non sempre facile da decifrare.
Quando può essere utile registrare la conversazione
Quando parliamo con il medico, nella maggior parte dei casi è più che sufficiente prendere appunti con carta e penna o usando l’app EverAsk. Registrare la conversazione è sempre possibile, ma dobbiamo prima chiederci se sia veramente necessario. Il medico, come del resto ognuno di noi, potrebbe non sentirsi a proprio agio sapendo che quello che dice verrà registrato. Una volta registrata infatti la conversazione potrebbe essere esaminata parola per parola, ed eventualmente anche condivisa con terzi.
Tuttavia, una registrazione audio è senz’altro utile quando ci troviamo in uno stato di forte agitazione e temiamo di non essere in grado di concentrarci con la dovuta attenzione. Lo stesso ragionamento vale quando pensiamo che le informazioni che riceveremo saranno gravi e particolarmente difficili da gestire.
La registrazione digitale può inoltre rivelarsi uno strumento prezioso per informare familiari e terze persone che non possono partecipare al colloquio.
Tutto quello che dice il medico può essere importante, anche i dettagli
Più gli argomenti trattati sono complessi e difficili da affrontare, più tendiamo ad agitarci. E questo può compromettere la nostra lucidità, che invece è assolutamente essenziale per affrontare adeguatamente questi colloqui.
A chi non è capitato? Abbiamo appena concluso un colloquio impegnativo, in cui magari non ci siamo sentiti dire quello che speravamo. Abbiamo capito quali sono la diagnosi e il trattamento, ma ripensando al colloquio ci accorgiamo di aver dimenticato alcuni dettagli. Potremmo ad esempio non ricordarci cosa il medico ci ha detto di fare se il dolore dovesse improvvisamente ricomparire. È proprio in casi del genere che servirebbe una registrazione: basterebbe riascoltarla e tutti i dubbi sarebbero chiariti.
Cosa considerare quando si vuole registrare una conversazione
Di per sé registrare una conversazione è facilissimo: basta usare lo smartphone. La maggior parte dei modelli dispone infatti di app di registrazione preinstallate.
Però attenzione: è fondamentale comunicare anticipatamente al medico che si desidera registrare il colloquio. È illegale registrare una conversazione con una persona che non ha dato il suo consenso. E farlo di nascosto potrebbe creare un clima davvero pesante attorno al colloquio.
Quattro suggerimenti per le registrazioni audio nei colloqui medico-paziente
Quando vi preparate al colloquio con il medico, valutate l’opportunità di registrare la conversazione. Il colloquio si preannuncia complesso e potenzialmente gravoso sotto il profilo emotivo?
Prima di avviare la registrazione, chiedete sempre al medico se è d’accordo.
Spiegate perché ci tenete molto a registrare il colloquio. Quando i medici comprendono le ragioni della richiesta, di solito acconsentono alla registrazione.
Per registrare la conversazione usate l’app preinstallata del vostro smartphone oppure un programma audio a vostra scelta.
In alternativa, potete chiedere al medico di riassumere il colloquio alla fine dell’incontro e registrare solo quest’ultima parte della conversazione.
Cosa fare se c’è qualcosa che non capite
Se non capite una spiegazione del medico o determinati termini tecnici, ci sono diverse cose che potete fare. Innanzitutto è bene chiedere chiarimenti direttamente al medico, che esattamente come voi desidera che tutto venga adeguatamente compreso.
In alternativa potete rivolgervi a un cosiddetto interprete medico.1) Gli interpreti medici sono servizi o figure professionali che riformulano e spiegano in modo comprensibile per i pazienti i termini tecnici e i contenuti dei referti medici.
I clienti KPT possono contattare la hotline del centro di consulenza telemedica Medi24. Il servizio è disponibile 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
+41 58 310 99 99
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